Il pranzo dell’Associazione Lodini

15 febbraio a Cavriago, l’Associazione Lodini, attiva da anni al Core c/o l’ Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia ha organizzato una giornata per presentare attività e progetti realizzati. Il pranzo, al quale hanno partecipato volontari, dirigenti, associazioni, e’ stato animato dagli interventi di Roberto Piccinini Presidente di Senonaltro, Rossana Borciani animatrice delle Amiche del Core, Dottor Ferrari Presidente della Lodini. Una giornata di condivisione sostenuta dalla straordinaria energia del volontariato reggiano

Bianca Balti a San Remo

Il tuo sorriso e la tua voglia di vivere sono un esempio per tanti che si trovano ad affrontare un percorso di malattia, grazie Bianca per la tua energia positiva e per la grande lezione che ci hai dato. Noi siamo con te .

Un saluto dalla nostra neo Vice Presidente Giulia Bianco

Un saluto alla nostra neo Vice Presidente Giulia Bianco e un in bocca al lupo per tutti i progetti futuri!

“il sostegno e il supporto ai pazienti è fondamentale, aiuta a pensare di non essere soli. Questo è stato il motore che mi ha spinto ad entrare nell’Associazione, dove sono stata accolta con grande calore e affetto. Con questo obiettivo cercherò di fare del mio meglio, mettendo i pazienti sempre al primo posto”.

Buon pensionamento Dott.ssa Marchesi

Come AIBAT non possiamo che ringraziare la Dott.ssa Cristina Marchesi per tutto il lavoro che ha fatto in questi anni come Direttore Generale dell’AUSL di Reggio Emilia, per il sostegno ad AIBAT e alle Associazioni, permettendoci di contribuire a supportare i pazienti e collaborando con l’Ospedale stesso in importanti progetti ed iniziative. Buona pensione, aggiungiamo…meritata e speriamo di cuore di ritrovarla sul nostro cammino!

Il saluto del Presidente dott. Annibale Versari

Un saluto ai soci e agli interessati
Conosco AIBAT da molti anni e come medico ho sempre apprezzato il grande sostegno che l’associazione fornisce ai pazienti affetti da patologie tiroidee e alle loro famiglie, sia in termini di supporto umano che organizzativo. La collaborazione è stata naturale: come medico nucleare, insieme ai colleghi endocrinologi e chirurghi otorinolaringoiatri e al comparto degli infermieri, ho seguito tanti pazienti e il contributo delle volontarie di AIBAT. Confronto e informazioni di esperienza vissuta sono sempre stati un valore aggiunto nel percorso di cura e questo è sempre stato il focus di AIBAT.
Su queste premesse, ho accettato con piacere l’incarico di Presidente dell’Associazione che mi onora, ma al tempo stesso sento la responsabilità di questo ruolo, ricoperto finora da Emma Bernini con tanto impegno e tenacia, inclusa la capacità di integrare sapientemente temi diversi come salute ed arte. Ringrazio Emma e il Consiglio Direttivo uscente per il grande lavoro svolto e per le interessanti e numerose iniziative, anche in termini di donazioni tecnologiche destinate all’ azienda USL-IRCCS della nostra provincia, che ci lasciano in dote.
Queste iniziative saranno la base per un ulteriore sviluppo del confronto con pazienti, familiari, cittadini, altre associazioni e strutture sanitarie. Sottolineo in modo particolare l’importanza di collaborare con le altre associazioni di pazienti per condividere obiettivi comuni e supportare le Istituzioni, sia sanitarie che amministrative, nelle scelte rivolte alla salute.
Il clima nel Consiglio Direttivo è ottimale e ci impegneremo affinchè AIBAT sia sempre di più un punto di riferimento nel percorso di cura delle malattie della tiroide, dal punto di vista del paziente.
Invitiamo chiunque abbia quesiti, bisogno di supporto o sia interessato all’Associazione a contattarci e sarà il benvenuto.
Vi aspettiamo
Un caro saluto
Annibale Versari.