«Mi chiamo TED. Forse non avete mai sentito parlare di me».
Ora prova a rileggere questa frase con la voce di Francesco Pannofino.
È sua la voce di TED nel nuovo podcast per imparare a conoscere meglio la malattia oculare tiroidea, anche nota con l’acronimo inglese TED: Thyroid Eye Disease.
Una patologia «sfuggente» e poco conosciuta diventa così più semplice da riconoscere e contrastare.
«Ti presento TED – Malattia Oculare Tiroidea: guardiamola a vista» è una campagna di informazione e sensibilizzazione per favorire la conoscenza della Malattia Oculare Tiroidea (TED) promossa da @amgen.italia.
07 giugno 2025 – CENA RACCOLTA FONDI per la CHIRURGIA ADDOMINALE del CORE – San Valentino, Castellarano. Oltre 8.000 Eur raccolti e piu’di 300 persone presenti alla cena “gli amici di Paolo” giunta alla 5a edizione. Grazie allo straordinario lavoro della Proloco di San Valentino, di tutti i volontari, della CRI, delle Associazioni AIBAT e Amiche del CORE, di tanti cittadini che si sono messi al servizio della Comunita’, di Paolo Fava, ideatore e organizzatore dell’evento si e’ dato vita ad una meravigliosa serata dove solidarieta’, convivialita’ e senso di appartenza ad una Comunita’ hanno trionfato su tutto. Intervengono la Dott.ssa Catia Paganelli, assessore del Comune di Castellarano con Deleghe alla Salute, Pari Opportunita’, Politiche per il lavoro e l’inclusione, Legalita’ e Rapporti con le frazioni, che fa gli onori di casa e riporta i saluti del Sindaco Giorgio Zanni, la Dott.ssa Rossana Borciani, coordinatrice delle Amiche del CORE; il Dott. Annibale Versari, Presidente di AIBAT, il Dott. Massimiliano Fabozzi, Direttore della chirurgia generale ad indirizzo oncologico c/o il CORE di Reggio Emilia.
07 giugno 2025 – CENA RACCOLTA FONDI per la CHIRURGIA ADDOMINALE del CORE – San Valentino, Castellarano. Oltre 8.000 Eur raccolti e piu’di 300 persone presenti alla cena “gli amici di Paolo” giunta alla 5a edizione. Grazie allo straordinario lavoro della Proloco di San Valentino, di tutti i volontari, della CRI, delle Associazioni AIBAT e Amiche del CORE, di tanti cittadini che si sono messi al servizio della Comunita’, di Paolo Fava, ideatore e organizzatore dell’evento si e’ dato vita ad una meravigliosa serata dove solidarieta’, convivialita’ e senso di appartenza ad una Comunita’ hanno trionfato su tutto. Intervengono la Dott.ssa Catia Paganelli, assessore del Comune di Castellarano con Deleghe alla Salute, Pari Opportunita’, Politiche per il lavoro e l’inclusione, Legalita’ e Rapporti con le frazioni, che fa gli onori di casa e riporta i saluti del Sindaco Giorgio Zanni, la Dott.ssa Rossana Borciani, coordinatrice delle Amiche del CORE; il Dott. Annibale Versari, Presidente di AIBAT, il Dott. Massimiliano Fabozzi, Direttore della chirurgia generale ad indirizzo oncologico c/o il CORE di Reggio Emilia.
Una voce inconfondibile per raccontare una patologia «sfuggente» e ancora senza un’identità chiara.
L’avete riconosciuto?
Francesco Pannofino dà voce a una patologia poco conosciuta,
nella nuova digital photostory in otto puntate per esplorare il mondo della malattia oculare tiroidea, o TED.
Un racconto in prima persona, alla scoperta di una patologia che spesso passa inosservata, ma che può lasciare un impatto profondo nella vita di chi ne soffre.
Segui le tracce, metti in fila gli indizi. Scopri tutti gli episodi sul sito www.tipresentoted.it.
«Ti presento TED – Malattia Oculare Tiroidea: guardiamola a vista» è una campagna di informazione e sensibilizzazione per favorire la conoscenza della Malattia Oculare Tiroidea (TED) promossa da Amgen Italia.
TI PRESENTO TED – Malattia Oculare Tiroidea: guardiamola a vista
Un progetto ambizioso per dare finalmente un’identità chiara e condivisa alla Malattia Oculare Tiroidea (TED), una condizione autoimmune complessa che colpisce l’orbita oculare e i tessuti perioculari, spesso diagnosticata in ritardo o confusa con altre patologie.
A raccontarla è la voce di Francesco Pannofino, attore e doppiatore, protagonista della campagna promossa da Amgen Italia, con il supporto di numerose associazioni scientifiche e di pazienti.
In Italia colpisce fino a 50.000 persone. Il 61% ha difficoltà in attività quotidiane (guidare, leggere), mentre il 40% soffre di ansia o depressione. La diagnosi è spesso tardiva, con gravi ricadute sulla salute visiva, la qualità della vita e l’autostima.
Sul portale www.tipresentoted.it troverai:
• questionario per la visita specialistica
• photostory digitale
• podcast con pazienti e specialisti
• materiali pratici e sezione FAQ
«La TED non colpisce solo lo sguardo: invade la mente, le relazioni, la vita sociale, lavorativa, emotiva», ha raccontato Emma Balducci Gazzotti, condividendo la propria esperienza.
A Milano, il 13 maggio 2025, nella Terrazza Palestro, si è tenuta una importante conferenza stampa per presentare una campagna che fornisce identità alla Malattia Oculare Tiroidea (TED, THYROID EYE DISEASE). La conferenza stampa promossa da AMGEN in partnership con AIBAT, AIMO e le Associazioni Scientifiche endocrinologhe e oculistiche ha avuto un duplice obiettivo: contribuire a promuovere l’identità clinica della patologia e fornire strumenti utili e accessibili per supportare i pazienti nel percorso verso diagnosi più tempestive. All’incontro con i numerosissimi giornalisti hanno partecipato Emma Balducci Gazzotti in rappresentanza di AIBAT, il Dott Mario Salvi, il Dott,Francesco Quaranta Leoni . Al Dott.Annibale Versari, PRESIDENTE AIBAT, alla Dott.ss Caterina Mian e ai medici che rappresentavano le diverse società scientifiche è stato dato il compito di sottolineare il ruolo degli specialisti e delle Associazioni Pazienti.
Molto singolare e particolarmente apprezzata, una digital photostory , narrazione in prima persona della malattia ,affidata alla voce di Francesco Pannofino, attore e doppiatore dal timbro inconfondibile.
TUTTI I CONTENUTI SINO DISPONIBILI SUL SITO DELLA CAMPAGNA. WWW.TIPRESENTOTED.IT
AIBAT – 20 maggio 2025. Proprio in occasione della Settimana Mondiale della Tiroide, nella splendida cornice della Sala Civica del Comune di Albinea AIBAT ha portato la presentazione del libro “La farfalla dalle ali d’acciaio’ di Cristina Guida La Licata. L’evento si e’ caratterizzato per un forte coinvolgimento ed empatia tra pazienti, medici e ospiti presenti che hanno innescato tanti interventi e riflessioni. Un grande ringraziamento va a Cristina Guida La Licata per essersi messa in gioco e per aver portato la sua esperienza di paziente, alla Dott. ssa Jessica Guidetti, Assessore del Comune di Albinea per averci ospitato e per aver dato il suo contributo, il Dott. Annibale Versari, Presidente di AIBAT e la Dott.ssa Emma Bernini, fondatrice dell’Associazione che hanno moderato sapientemente l’evento. Ancora un ringraziamento speciale va al Duo dell’Orchestra da Camera Reggiana Andrea Vezzoso al violino e Maria Giulia Carpi al pianoforte e alla Cantina di Puianello che ha offerto la spergola per il brindisi finale.
Infine un grazie particolare alla nostra volontaria Giulia Bianco, Vice Presidente di AIBAT, per aver ideato e costruito l’evento. Un grande successo W AIBAT!!
Settimana Mondiale della Tiroide – Il MEDICO E IL CITTADINO, Telereggio, 14 maggio 2025. “LE DOMANDE DEI PAZIENTI”: risposte di chatGPT e commenti dei professionisti. Intervengono: Presidente di AIBAT Dott. Annibale Versari, Dott. Andrea Frasoldati (Endocrinologia), Dott. Michele Zini (Endocrinologia), Dott.ssa Simonetta Piana (Anatomia Patologica).
Settimana Mondiale della Tiroide – Il MEDICO E IL CITTADINO, Telereggio, 14 maggio 2025. Il Presidente di AIBAT il Dott. Annibale Versari insieme al Dott. Andrea Frasoldati, Dott. Michele Zini, Dott.ssa Simonetta Piana commentano l’uso dell’Intelligenza Artificiale applicata alla medicina e in particolar modo le risposte di AI ad alcune domande dei pazienti. Un argomento senza dubbio attuale con cui dobbiamo iniziare a convivere e considerare.
Dal 2016 è attiva la pagina facebook dell’Associazione dove, oltre agli articoli di carattere scientifico scritti da professionisti, vengono pubblicate le testimonianze dei pazienti perché crediamo che la condivisione delle esperienze personali possa essere di supporto e conforto per chi si trova in un momento di fragilità e bisogno.